Corsi SONORITA’ ITALIANA nel mondo
“Ego vero omnia in te cupio transfundere, et in hoc aliquid gaudeo discere, ut doceam; nec me ulla res delectabit, licet sit eximia et salutaris, quam mihi uni sciturus sum. Si cum hac exceptione detur sapientia, ut illam inclusam teneam nec enuntiem, reiciam: nullius boni sine socio iucunda possessio est”. Seneca
Con il Patrocinio di
in Collaborazione con
Neapolitan Music Society di New York – U.S.A
Università della Terza Età – UNITRE
La nostra associazione nasce con l’intento di studiare, eseguire e divulgare il ricchissimo repertorio della scuola musicale italiana.
Dal 2004 volti proprio a quest’obbiettivo, abbiamo fatto conoscere e portato il progetto ‘Sonorità Italiana’ in Italia e all’estero attraverso concerti, master, eventi, convegni e conferenze, per la diffusione della cultura musicale italiana, e specificamente classica napoletana.
Quando, nel 2006, abbiamo inaugurato le attività dell’associazione, ci siamo resi conto che le nostre innumerevoli idee avevano bisogno di una precisa direzione: abbiamo scelto di seguire quella del lavoro svolto nella nostra carriera personale, di ricercatori ed esecutori dell’immenso patrimonio musicale vocale e strumentale italiano ( e specificamente napoletano).
Abbiamo concretizzato tale percorso con il progetto ‘Sonorità italiana nel mondo’.
Non ci sembra siano passati tutti questi anni, dalla prima edizione dei corsi, perché l’enorme passione per la musica che ha sempre guidato le nostre vite ci ha accompagnati fin dall’inizio di quest’avventura e continua ad essere immancabilmente con noi.
Il primo nostro obiettivo è stato quello di istituire delle Borse di Studio per giovani musicisti di talento, da assegnare nell’ambito dei corsi, consci delle difficoltà che si incontrano nel corso degli studi musicali, soprattutto in realtà come la nostra.
Se ‘Sonorità italiana’ è oggi una manifestazione di alto prestigio e visibilità nazionale ed internazionale, è solo perché abbiamo sempre creduto in noi stessi, e nell’aiuto di tutti coloro, musicisti, amici, parenti (ad anni alterni, anche le istituzioni sono state ‘presenti’), che dal 2006 ad oggi ci sono stati vicini e continuano ad esserlo.
Ero ben consapevole delle difficoltà che avremmo incontrato: ma non rimpiango assolutamente di aver voluto scegliere la mia città come sede centrale della manifestazione.
Con ‘Sonorità Italiana’ l’Associazione Musicale Reggina Domenico Scarlatti vuole contribuire alla divulgazione e valorizzazione della cultura musicale italiana nel mondo e sono, ancora, e sempre, fermamente convinta, che Reggio Calabria possa rappresentare, nella forma migliore possibile, lo stile e la cultura italiana nel panorama internazionale con il suo calore, la sua accoglienza, i suoi valori provenienti da una storia ricca di cultura e di tradizioni di grande civiltà.
Il progetto ‘Sonorità Italiana’ , ad oggi, continua e si rinnova con eventi sempre diversi ma volti allo scopo principale : diffusione del ricchissimo patrimonio musicale italiano e formazione di giovani talenti musicali.
Tiziana Pizzi, Presidente
“Nessuno può insegnarvi nulla, se non ciò che in dormiveglia giace nell’alba della vostra coscienza. Il maestro che cammina all’ombra del tempio, tra discepoli, non dà la sua scienza, ma il suo amore e la sua fede. E se egli è saggio non vi invita ad entrare nella casa della sua scienza, ma vi conduce alla soglia della vostra mente. L’astronomo può dirvi ciò che sa degli spazi, ma non può darvi la propria conoscenza. Il musico può darvi la melodia che è nell’aria, ma non può darvi il suono fissato nell’orecchio, né l’eco della voce. E il matematico potrà descrivervi ragioni di pesi e misure, ma colà non vi potrà guidare. Giacché la visione di un uomo non impresta le sue ali a un altro uomo. E come Dio vi conosce da soli, così tra voi ognuno deve essere solo a conoscere Dio, e da solo comprenderà la terra.”
Gibran Kahlil Gibran
“Ego vero omnia in te cupio transfundere, et in hoc aliquid gaudeo discere, ut doceam; nec me ulla res delectabit, licet sit eximia et salutaris, quam mihi uni sciturus sum. Si cum hac exceptione detur sapientia, ut illam inclusam teneam nec enuntiem, reiciam: nullius boni sine socio iucunda possessio est”.
‘Io desidero davvero trasferire tutte le mie conoscenze in te, e proprio per questo sono lieto di imparare: per insegnare; e nessuna nozione mi renderà felice, per quanto possa essere eccellente e utile, se non posso condividerla con nessuno. Se la sapienza mi venisse concessa con la condizione di tenerla solo per me e di non poterla condividere, la rifiuterei: il possesso di nessun bene è piacevole se non è condiviso con un amico’.
Seneca , sesta lettera a Lucilio
__Sostenitori Progetto Sonorità Italiana
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Si IRACARNI
BOTTEGA DELLA CARNE